Per iniziare

Installazione e aggiornamento

Consulta le istruzioni per il tuo computer:

Video

Per una rapida immersione in Anki, dai un'occhiata ai seguenti video introduttivi. Alcuni sono stati realizzati per versioni precedenti di Anki, ma i concetti restano gli stessi.

Se YouTube non è disponibile, puoi invece scaricare i video qui.

Concetti chiave

Carte

Una coppia di domanda e risposta è chiamata "carta" e si basa sul concetto di una carta fisica con la domanda su un lato e la risposta sull'altro. In Anki, però, le carte non sono come le carte fisiche e, quando ti viene mostrato il lato della risposta, la domanda rimane visibile per impostazione predefinita. Ad esempio, se stai studiando le basi della chimica, potresti avere una domanda come:

D: Simbolo chimico dell'ossigeno?

Dopo averci pensato e aver deciso che la risposta è O, puoi decidere di cliccare sul pulsante di risposta. A quel punto ti verrà mostrato:

D: Simbolo chimico dell'ossigeno?
R: O

Dopo aver confermato la correttezza della tua risposta, puoi indicare ad Anki quanto bene ricordi la risposta, e Anki sceglierà il momento in cui mostrartela nuovamente.

Tipologie di carta

  • Nuova: Carta che hai scaricato o creato, ma che non hai ancora studiato.

  • In apprendimento: Carta vista per la prima volta di recente e ancora in fase di apprendimento.

  • Di ripasso: Carta che ha superato la fase di apprendimento e che necessita di essere ripassata per non essere dimenticata. Questa tipologia si distingue in:

    • Giovane: Carta con un intervallo inferiore a 21 giorni, ma non in fase di apprendimento.
    • Matura: Carta con un intervallo di 21 giorni o superiore.
  • Riapprendimento: Carta che hai sbagliato in modalità di ripetizione, tornando quindi in modalità di riapprendimento per essere riappresa.

Mazzi

Un "mazzo" è un gruppo di carte. Puoi organizzare le carte in diversi mazzi per studiarne una parte anziché tutte insieme. Ciascun mazzo può avere impostazioni diverse, come ad esempio il numero di carte nuove da mostrare ogni giorno o l'intervallo di tempo da attendere prima di ripresentare le carte.

Un mazzo può contenere altri mazzi, permettendoti di organizzarli in una struttura ad albero. Anki utilizza "::" per separare i diversi livelli. Ad esempio, un mazzo chiamato "Cinese::Hanzi" si riferisce a un mazzo "Hanzi" contenuto all'interno del mazzo "Cinese". Se selezioni "Hanzi", vedrai solo le carte Hanzi; se selezioni "Cinese", vedrai tutte le carte cinesi, incluse quelle Hanzi.

Per inserire un mazzo all'interno di un altro, puoi utilizzare "::" nel suo nome oppure trascinarlo e rilasciarlo dall'elenco dei mazzi. Il mazzo nidificato sotto un altro (quindi quello che ha almeno un "::" nel nome) è spesso chiamato "sottomazzo", mentre il mazzo di livello superiore a volte è definito "mazzo principale" o "mazzo padre".

Anki include un mazzo iniziale chiamato "Predefinito"; qualsiasi carta che per qualche motivo si è separata dagli altri mazzi finirà qui. Se tale mazzo non contiene carte e hai aggiunto altri mazzi, Anki lo nasconderà. In alternativa, puoi rinominare questo mazzo e utilizzarlo per altre carte.

I mazzi sono visualizzati nell'elenco dei mazzi in ordine alfabetico. Questo può risultare in un ordine inaspettato se i mazzi contengono numeri: ad esempio, "Mazzo 10" verrà prima di "Mazzo 9", poiché 1 precede 9. Se desideri numerare i tuoi mazzi, puoi aggiungere uno "0" davanti ai numeri a cifra singola, ottenendo "Mazzo 01", "Mazzo 02" ... "Mazzo 10".

I mazzi sono più adatti a contenere categorie ampie di carte, piuttosto che argomenti specifici come "verbi della cucina" o "lezione 1". Se vuoi approfondire, consulta la sezione utilizzo appropriato dei mazzi.

Per informazioni su come i mazzi influiscono sull'ordine di visualizzazione delle carte, consulta la sezione ordine di presentazione.

Note e campi

Quando crei una carta, spesso è desiderabile crearne più di una per la stessa informazione. Ad esempio, se stai studiando il francese e scopri che la parola "bonjour" significa "ciao", potresti voler creare una carta che mostra "bonjour" e ti chiede di ricordare "ciao", e un'altra carta che mostra "ciao" e ti chiede di ricordare "bonjour". La prima carta testa la tua capacità nel riconoscere la parola straniera, mentre la seconda testa la tua capacità nel produrla.

Con le carte fisiche, l'unica opzione è scrivere le informazioni due volte su ogni carta. Alcuni programmi di carte per computer semplificano la vita permettendoti di capovolgere il lato anteriore e posteriore. Questo è un miglioramento rispetto alla situazione su carta, ma tale sistema presenta due svantaggi principali:

  • Poiché tali programmi non tracciano separatamente le tue prestazioni di riconoscimento e produzione, le carte tenderanno a non esserti mostrate nel momento ottimale, portandoti a dimenticare più di quanto vorresti o a studiare più del necessario.

  • Invertire la domanda e la risposta funziona solo quando il contenuto è lo stesso su entrambi i lati. Ciò significa che non è possibile mostrare informazioni aggiuntive sul retro.

Anki risolve questi problemi consentendoti di dividere il contenuto delle carte in parti diverse. Puoi specificare quali informazioni vuoi avere su ciascuna carta e Anki si occuperà di creare le carte e aggiornarle se apporterai modifiche in futuro.

Supponiamo di voler studiare il lessico francese e includere il numero della pagina sul retro di ciascuna carta. Vogliamo che le nostre carte siano simili a questa:

D: Bonjour
R: Buongiorno
   Pagina #12

E:

D: Buongiorno
R: Bonjour
   Pagina #12

In questo esempio, abbiamo tre informazioni correlate: il termine francese, il significato in italiano e il numero della pagina. Se le mettessimo insieme, si presenterebbero come segue:

Francese: Bonjour
Italiano: Buongiorno
Pagina: 12

In Anki, queste informazioni correlate vengono chiamate "nota", e ciascuna informazione è chiamata "campo". In questo caso, il tipo di nota ha tre campi: Francese, Italiano e Pagina.

Per aggiungere e modificare i campi, clicca sul pulsante "Campi..." durante l'aggiunta o la modifica delle note. Per ulteriori informazioni sui campi, consulta la sezione Personalizzazione dei campi.

Tipi di carta

Per far sì che Anki crei delle carte basate sulle nostre note, è necessario fornirgli un modello che indichi quali campi devono essere mostrati sul lato anteriore e posteriore di ciascuna carta. Questo modello è conosciuto come "tipo di carta". Ciascun tipo di nota può avere uno o più tipi di carta; quando aggiungi una nota, Anki creerà una carta per ogni tipo di carta associato.

Ciascun tipo di carta ha due "modelli", uno per la domanda e uno per la risposta. Nell'esempio francese di cui sopra, volevamo che la carta di riconoscimento apparisse così:

D: Bonjour
R: Buongiorno
   Pagina #12

Per ottenere questo risultato, possiamo configurare i modelli per la domanda e la risposta come segue:

D: {{Francese}}
R: {{Italiano}}<br>
   Pagina #{{Pagina}}

Racchiudendo il nome di un campo tra doppie parentesi graffe, diciamo ad Anki di sostituirlo con il valore effettivo del campo. Tutto ciò che non è racchiuso tra parentesi graffe rimane invariato. Non è necessario digitare "Pagina #" nel campo Pagina quando si aggiunge del materiale, in quanto viene aggiunto automaticamente a ogni carta. "
" è un codice speciale che dice ad Anki di andare a capo; per approfondire consulta la sezione modelli.

I modelli per le carte di produzione funzionano in maniera analoga:

D: {{Inglese}}
R: {{Francese}}<br>
   Pagina #{{Pagina}}

Una volta creato un tipo di carta, quando aggiungi una nuova nota, verrà creata una carta basata su quel tipo di carta. I tipi di carta consentono di mantenere una formattazione coerente delle carte e possono ridurre notevolmente lo sforzo necessario per aggiungere informazioni. Inoltre, permettono ad Anki di evitare che le carte correlate appaiano troppo vicine tra loro e ti permettono di correggere un errore di battitura o un errore fattuale una sola volta e di aggiornare tutte le carte correlate contemporaneamente.

Per aggiungere e modificare i tipi di carta, clicca sul pulsante "Carte..." durante l'aggiunta o la modifica delle note. Per ulteriori informazioni sui tipi di carta, consulta la sezione Carte e modelli.

Tipi di nota

Anki consente di creare diversi tipi di note per diversi tipi di materiale. Ogni tipo di nota ha il proprio set di campi e tipi di carta. È consigliabile creare un tipo di nota separato per ciascun argomento generale che stai studiando. Nell'esempio francese precedente, potremmo creare un tipo di nota chiamato "Francese" e, se volessimo imparare le capitali, potremmo creare un tipo di nota separato con campi come "Paese" e "Capitale".

Quando Anki controlla i duplicati, confronta solo le altre note dello stesso tipo. Pertanto, se aggiungi una capitale chiamata "Arancione" utilizzando il tipo di nota "Capitale", non vedrai un messaggio di duplicato quando verrà il momento di imparare a dire "Arancione" in francese.

Quando crei una nuova collezione, Anki aggiunge automaticamente alcuni tipi di nota standard. Questi tipi di nota sono forniti per facilitarel'utilizzo di Anki per i nuovi utenti, ma nel lungo termine è consigliato creare i propri tipi di nota per il contenuto che stai imparando. I tipi di nota standard sono:

  • Basilare
    Contiene i campi Fronte e Retro e crea una carta. Il testo inserito in Fronte apparirà sul lato fronte della carta e il testo inserito in Retro apparirà sul retro della carta.

  • Basilare (e carta inversa)
    Come Basilare, ma crea due carte per lo stesso testo: una fronte→retro e una retro→fronte.

  • Basilare (carta inversa opzionale)
    Si tratta di una carta fronte→retro e, facoltativamente, di una carta retro→fronte. Presenta un terzo campo chiamato "Aggiungi inversa". Se inserisci del testo in quel campo, verrà creata una carta inversa. Maggiori informazioni sono disponibili nella sezione Carte e modelli.

  • Basilare (digita la risposta)
    Simile a Basilare, ma con una casella di testo aggiuntiva sul lato fronte in cui puoi digitare la risposta. Quando mostri il retro della carta, il tuo input verrà controllato e confrontato con la risposta. Maggiori informazioni sono disponibili nella sezione Controlla la risposta.

  • Cloze
    Permette di selezionare una parte del testo e trasformarla in una cancellazione Cloze (esempio: "L'uomo è sbarcato sulla luna nel […​]" → "L'uomo è sbarcato sulla luna nel 1969"). Maggiori informazioni sono disponibili nella sezione Cancellazione cloze.

  • Occludi Immagine
    Simile al tipo di nota Cloze, ma usa le immagini invece del testo, particolarmente utile quando si studia materiale basato su immagini, come anatomia, geografia e altro. Per approfondire, consulta la sezione Occlusione immagine.

Per aggiungere nuovi tipi di nota e modificare quelli esistenti, vai su Strumenti → Gestisci i tipi di nota dalla schermata principale di Anki.

Note e tipi di nota sono comuni a tutta la tua collezione e non limitati a un singolo mazzo. Ciò significa che puoi utilizzare diversi tipi di nota in un particolare mazzo o avere diverse carte generate da una particolare nota in mazzi diversi. Quando aggiungi una nota attraverso la schermata Aggiungi, puoi scegliere quale tipo di nota utilizzare e in quale mazzo inserire la nota, e queste scelte sono completamente indipendenti l'una dall'altra. Puoi anche modificare il tipo di nota di alcune note dopo averle create.

Collezione

Una "collezione" è l'insieme del materiale archiviato in Anki: carte, note, mazzi, tipi di nota, opzioni del mazzo e così via.

Mazzi condivisi

Su Youtube puoi trovare un video sul concetto di mazzi condivisi e basi sulla ripetizione (inglese).

Il modo più semplice per iniziare con Anki è quello di scaricare un mazzo di carte condiviso da qualcuno:

  1. Clicca sul pulsante "Ottieni mazzi condivisi" in fondo alla lista dei mazzi.

  2. Trova un mazzo che ti interessa, quindi clicca sul pulsante "Download" per scaricare il pacchetto del mazzo.

  3. Fai doppio clic sul pacchetto scaricato per caricarlo in Anki, oppure vai su File→Importa per importarlo.

Tieni presente che al momento non è possibile aggiungere mazzi condivisi direttamente su AnkiWeb. Devi prima importarli usando la versione di Anki per computer, quindi sincronizzare per caricarli su AnkiWeb.

Creare il proprio mazzo è il modo più efficace per imparare una materia complessa. Materie come le lingue e le scienze non possono essere comprese semplicemente memorizzando dei fatti, ma richiedono spiegazioni e contesto per apprenderle in maniera efficace. Inoltre, creare carte tu stesso ti costringe a decidere quali sono i punti chiave, favorendo così una migliore comprensione.

Se sei uno studente di lingue, potresti essere tentato di scaricare una lunga lista di parole e delle loro traduzioni corrispondenti, ma questo non ti insegnerà la lingua tanto quanto memorizzare equazioni scientifiche ti insegnerà l'astrofisica. Per imparare correttamente, hai bisogno di libri, insegnanti o dell'esposizione a frasi del mondo reale.

Do not learn if you do not understand (non imparare se non capisci).
--SuperMemo

La maggior parte dei mazzi condivisi sono creati da persone che apprendono il materiale al di fuori di Anki – da libri, lezioni, TV, ecc. Selezionano gli aspetti interessanti di ciò che imparano e li aggiungono ad Anki. Non si sforzano di aggiungere il contesto o spiegazioni alle carte, perché già comprendono l'argomento. Di conseguenza, quando qualcun altro scarica il loro mazzo e cerca di usarlo, lo troverà molto difficile a causa della mancanza di contesto e spiegazioni.

Questo non significa che i mazzi condivisi siano inutili, ma semplicemente che per materie complesse dovrebbero essere utilizzati come "integrazione" al materiale esterno, non come "sostituto". Se stai studiando il libro ABC e qualcuno ha condiviso un mazzo di idee di idee provenienti da tale libro, questo è un ottimo modo per risparmiare tempo. Per materie semplici che sono fondamentalmente una lista di fatti, come i nomi delle capitali o i quiz di cultura generale, probabilmente non hai bisogno di materiale esterno. Se però provi a studiare argomenti complessi senza materiale esterno, otterrai probabilmente risultati deludenti.